10 aprile 2020
Capita che i rapporti con le banche possano, a volte, essere complicati e che un cittadino debba affrontare impedimenti che possono essere critici, soprattutto in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo oggi. Tra le principali responsabilità di chi fa politica vi è però quella di tutelare i cittadini: vi invito pertanto a segnalarmi eventuali problemi e criticità che dovessero manifestarsi nei rapporti con il vostro istituto di credito. Potete scrivere direttamente a me all’indirizzo fragomeli_g@camera.it o, se lo preferite, potete effettuare una segnalazione all’apposito indirizzo del Ministero dell’Economia e delle Finanze: urp@mef.gov.it.
Da parte mia, se parliamo di banche, mutui e credito, sono convinto che in questo particolare momento storico sia più che mai necessario:
- estendere la sospensione a tutte le tipologie di mutuo fondiario a sostegno delle famiglie e delle imprese;
- sospendere le rate di mutuo ad immediata richiesta con una semplice comunicazione (come già previsto dall’art. 56 del Decreto “Cura Italia” per le imprese);
- prevedere tempi brevi e procedure semplificate anche per l’erogazione del credito sopra i 25mila euro (senza valutazione del credito);
- allargare gli aiuti anche alle aziende in sofferenza economica ma non “decotte”.
I cittadini, in questo gravoso momento di difficoltà, non devono preoccuparsi di essere segnalati come “cattivi pagatori” o di interloquire con la propria banca (anche se in un altro Comune rispetto a quello di residenza).
Dobbiamo garantire queste ulteriori forme di tutela a quanti più cittadini possibile, contestualizzando ogni situazione, proteggendo le famiglie e aiutando anche i piccoli imprenditori.