30 gennaio 2014
Nel corso del 2012 (questi gli ultimi dati ufficiali disponibili) quasi il 70 per cento dei cittadini del Meratese che necessitavano un esame di risonanza magnetica, sono dovuti uscire fuori dal territorio provinciale per riuscire a sottoporvisi: da tempo l’azienda ospedaliera di Lecco ha perciò avanzato la richiesta di poter avere una postazione fissa di risonanza anche presso l’ospedale di Merate.
Il 24 gennaio insieme a Raffaele Straniero, consigliere regionale del PD, ho quindi inviato una comunicazione all’Assessore regionale alla salute manifestando il mio pieno sostegno a questa richiesta e mettendomi a disposizione per approfondire la questione e cercare di arrivare presto ad una soluzione.
Il bacino di utenza di questo ospedale, che oltre al Distretto di Merate serve anche diverse zone delle confinanti province di Monza, Bergamo, Como e Milano, per un totale di 250 posti letto attivi a fronte di 10.778 casi ricoverati, è tale da rendere sicuramente necessario il finanziamento e l’apertura di una unità di risonanza magnetica fissa.
Perché “la vita non è vivere, ma vivere in buona salute” (Marziale).
» Qui trovate una copia della lettera inviata all’Assessore regionale
» Qui potete leggere un articolo al riguardo pubblicato sul quotidiano “La Provincia di Lecco”
