Via Calloni 18, Lecco
+39 0341 284206
segreteria@gianmariofragomeli.it

Blocco del pagamento dell’IMU sui terreni agricoli: la richiesta diretta al premier Renzi

23 gennaio 2015

Preoccupati per la questione della revisione del perimetro dei Comuni montani ai quali applicare l’esenzione IMU per i terreni agricoli e preso atto che, da parte del MEF, non abbiamo ancora ottenuto una risposta, nei tempi richiesti, alla risoluzione presentata il 18 dicembre scorso, abbiamo ritenuto doveroso rivolgerci, in ultima istanza, direttamente al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ed al Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, chiedendo un tempestivo intervento allo scopo di fare finalmente chiarezza in materia.

La lettera – della quale sono primo firmatario – è stata sottoscritta anche da altri 105 colleghi deputati e, in sostanza, sollecita l’esecutivo a ragionare non solo sul differimento dei termini di pagamento ma, vista e considerata l’oggettiva difficoltà di Comuni e contribuenti, a procedere verso una definitiva soluzione della problematica dell’IMU sui terreni agricoli.

Qui trovate copia della lettera inviata al Presidente del Consiglio »

3 risposte

  1. Beppe Zani ha detto:

    Intanto stamattina, code al CAF per fare il calcolo e compilare il Mod F24. Il consiglio è di aspettare lunedì mattina (ultimo gliorno) per vedere se il Governo… sapendo che bisogna mettere in conto un’altra mattinata di coda per il pagamento. E poi, magari, anche il TAR darà ragione giuridica al contribuente, ragione che anche solo per il buonsenso, oggi, è evidente.

    • Gian Mario ha detto:

      Comprendo la reazione, tanto che le difficoltà dell’IMU sui terreni agricoli le avevo espresse fin dal mese di luglio! Venendo all’oggi, il consiglio dei Ministri è intervenuto rivedendo i criteri d’individuazione dei Comuni montani, prorogando il pagamento al 10 febbraio

  2. Antonio ha detto:

    C’è poco da dire, ormai siamo indifesi dall’attacco quotidiano del “VAMPIRISMO” dei vari governi attraverso tagli e continue tasse a carico di noi (ORMAI POVERI ITALIANI), obbligati a sopportare, si ma sino a quando?

I commenti sono chiusi.