10 giugno 2015
In merito alla questione della manutenzione straordinaria del ponte ferroviario e stradale San Michele di Paderno d’Adda, possiamo dire di avere ottenuto, quest’oggi, un primo, iniziale, risultato positivo: sia il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che i vertici di RFI, Rete Ferroviaria Italiana, si sono resi disponibili ad aprire al più presto un tavolo istituzionale con i Comuni interessati, le Province di Lecco e Bergamo e con Regione Lombardia, allo scopo di arrivare, in tempi certi, alla risoluzione della vicenda.
Nelle scorse settimane, infatti, su segnalazione di diversi Enti territoriali, sono stato chiamato – insieme alla collega Tentori – ad intervenire in merito agli urgenti e non più rinviabili interventi di recupero e di consolidamento strutturale del ponte di Paderno.
Nella mattinata odierna abbiamo quindi preso parte ad un incontro preliminare con i dirigenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e, successivamente, abbiamo poi incontrato Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di RFI, presso la sede romana del gruppo. Nei prossimi giorni, infine, è in programma anche un incontro con i dirigenti del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo: il ponte infatti rappresenta una ben nota testimonianza di pregiata archeologia industriale ed è attualmente già vincolato con specifico Decreto della Soprintendenza del 14 luglio 1980.

